sul pianto

dedicato a M., che è spesso incontrollabilmente in lacrime, col cuore ricolmo di gratitudine per Dio che le dona così tanta beatitudine Ramana Maharshi, discorso 30: D. – I santi Sri Chaitanya e Sri Ramakrishna piansero davanti a Dio e raggiunsero il successo spirituale. Non è questa la via da seguire? M. – Sì. Vi era una forza potente (Shakti) che faceva attraversare loro tutte quelle esperienze. Abbiate fede in quell’immenso potere e nella sua capacità di condurvi alla meta. Continua a leggere →

esperienza diretta temporanea e stabile realizzazione

Sri Ramana Maharshi, Discorsi 140 e 141 Le note tra parentesi quadre sono di Sergio 140. D. – Che cos’è la Realtà? M. – La Realtà dev’essere sempre reale. Non ha forme né nomi, ma sta alla base di nomi e forme. Poiché è illimitata, è la base delle limitazioni. Non è vincolata. Poiché è Reale, è la base delle irrealtà. La Realtà è ciò che è. È così com’è. Trascende il linguaggio, è al di là delle espressioni, come esistenza, non esistenza ecc. 141. La stessa Continua a leggere →

che esperienza ha un illuminato?

Partiamo da una base di distacco dalla mente, che è il film della creazione multiforme, e di distacco dall’ego, cioè non c’è più il senso di essere un io personale separato. Su questa base ha luogo il waking sleep (il sonno profondo da svegli) di varia intensità, e il nirvikalpa samadhi, che è il livello più profondo del waking sleep. Chiarito questo, va detto che l’illuminato può vivere esperienze molto variegate. Queste esperienze sono cangiate dall’equilibrio tra i tre Continua a leggere →

beatitudine

12 maggio 2021 Amato, Sono Beatitudine. Costantemente Testimonio ciò che Sono: Beatitudine. Sempre, senza interruzione, qualsiasi ora del giorno, qualsiasi “azione” del corpo o del mondo, è Beatitudine. È un costante Sorgere beatifico senza causa. È meraviglioso. A volte è talmente forte che mi ritrovo a piangere per sostenere tale grazia. M. Continua a leggere →

flussi di amore e beatitudine si sostituiscono alla mente

— Carissimo Sergio, questa mattina ho pianto di commozione e gratitudine. Flussi di Beatitudine si sostituiscono alla mente. L’attenzione è naturale. La gentile Kundalini Mi disvela in Quello. Tranquillità, Pace. Lo Sguardo e il Respiro di Dio è dentro Me. Sono Innocente Sospensione nel Presente. Sono abbandono al Sé. … Verso le 23 sento nel profondo che non riesco ancora a vedere in Me la completa accettazione di Me. Decido di applicare il Protocollo del “Ritorno alla Perfezione”. Osservo Continua a leggere →

sono sempre soddisfatta

In primo piano Ora c’è Lei, la Beatitudine... È Lei che “mi porta” in giro, che mi guida. ...SONO sempre soddisfatta, ogni momento Presente... che io stia lavorando, scrivendo, mangiando... Completezza e soddisfazione permanente… Sì certo, se al lavoro ti arriva quello che si fa portare in giro dal suo ego arrabbiato, il mio “Essere soddisfazione” va un po’ sullo sfondo... ma riemerge dopo pochissimo! D’altra parte SONO APPENA NATA... ma crescerò! — Se ti si dovesse dare Continua a leggere →

la paura di divenire inabili a gestire la propria vita dopo la realizzazione

Quasi tutti gli aspiranti che si avvicinano alla liberazione e che hanno responsabilità sociali (figli, famiglia, lavoro) hanno paura di diventare incapaci a mandare avanti la propria vita, e ciò si traduce in una resistenza più o meno inconscia alla liberazione. Questa paura nasce dagli assorbimenti che gli aspiranti sperimentano in meditazione: il nirvikalpa samadhi, in cui si perde la consapevolezza del corpo e del mondo, e i rapimenti nella beatitudine, che ha quasi lo stesso effetto. La Continua a leggere →